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Cuore verde tra due laghi
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Cuore verde tra due laghi

Castello Visconteo

Massino Visconti

Il castello si presenta oggi come un complesso di edifici costruiti in diversi periodi compresi tra il Cinquecento e l’inizio del Settecento. La parte più antica, sebbene di ardua datazione, sembra essere costituita dalla base che circonda il complesso.

La grande torre centrale che reca lo stemma visconteo risale alla metà del Cinquecento e presenta, nella sua parte interrata, un locale in pietra a vista, una cisterna e un profondo pozzo chiuso nel 1912. In un disegno databile al Settecento, la torre appare più alta dell’attuale, poiché è stata in seguito interrata fino al primo cordolo e si nota inoltre l’esistenza di un’altra torre, poi mozzata e adattata a lavanderia.

Il portico di accesso al cortile interno, detto "cortiletto dei Signori", presenta affreschi e decorazioni cinquecentesche in cui stemmi araldici affiancano scene di vita agreste con paesaggi che possono apparire simili a quelli del Vergante. Nello stesso cortiletto, anche l’edificio a nord è dello stesso periodo, con una parete affrescata a finto colonnato per armonizzarsi con l’antistante loggiato ancor oggi esistente.

Un balconcino sul muro di cinta permette di affacciarsi sulla via sottostante e sul cosiddetto quartiere viscontino che anticamente fu dipendenza del castello. Nel parco settentrionale, cinto da mura con grosse sfere di serizzo, un portone ornato in pietra dà accesso al cortile interno; gli edifici in stile che lo delimitano a nord sono stati costruiti negli anni 1910-1912 e in passato furono adibiti a portineria, mentre il lato verso il lago presenta terrazzamenti panoramici un tempo coltivati a giardini e frutteti.

La trasformazione dell’antico castello in residenza padronale dotata di ampie cantine evidenzia l’interesse preminente dei feudatari di conservare i proventi in natura, soprattutto il vino, che riscuotevano dai sudditi. In progresso di tempo il castello divenne residenza estiva, dove i Visconti, ormai trasferitisi definitivamente a Milano, trascorrevano le vacanze. E fu proprio durante una di queste villeggiature a Massino che il 19 agosto 1721 nacque Filippo Maria Visconti, divenuto poi arcivescovo di Milano. Il castello, dopo vari passaggi, è oggi proprietà degli eredi dei Visconti di San Vito.

Proprietà privata.
Per la visita: sabato e la domenica telefonare allo +39.329.4753783